La Mosca: il racconto che ha ispirato il film di David Cronenberg finalmente in italiano
Introvabile in italiano, il racconto “La mosca” arriva finalmente in libreria in un’edizione arricchita dalle illustrazioni di Denis Pitter.
La mosca di David Cronenberg è uno dei remake horror più riusciti di sempre insieme a La cosa di John Carpenter, i due cult anni ottanta sono rifacimenti di classici anni ’50 che miscelavano horror e fantascienza, rispettivamente L’esperimento del Dottor K. (1958) con Vincent Price per il film di Cronenberg e La cosa da un altro mondo (1951) di Howard Hawks per il film di Carpenter.
I due remake condividono trasformazioni di corpi che vanno dal rivoltante al terrificante in puro stile “body horror” ed i classici anni ’50 cui si ispirano hanno entrambi delle origini letterarie: “La cosa da un altro mondo” è liberamente ispirato all’omonimo racconto di John W. Campbell del 1938 (edito in Italia anche con il titolo “Chi va là?”), mentre “L’esperimento del dottor K.” (The Fly) è tratto dal racconto del 1957 “La mosca” di George Langelaan, quest’ultimo racconto era praticamente introvabile in italiano, almeno sino ad ora poiché NPE Edizioni, che ha sempre un occhio di riguardo per i patiti di cinema di genere, fumetti e letteratura, ha deciso di pubblicare in italiano il racconto di Langelaan che ha ispirato prima il film con Vincent Price e successivamente il rifacimento di Cronenberg.
Una telefonata nel cuore della notte sta per cambiare la vita di Arthur Browning: l’incomprensibile omicidio di suo fratello Robert, scienziato, sconvolge la quotidianità della famiglia e la precipita in un complesso turbinio di sangue, follia e segreti, dove l’unico indizio sembra essere collegato a una misteriosa mosca bianca fuggita da un laboratorio.
Pubblicato nel 1957, il noir “La mosca” di George Langelaan intesse magistralmente fantascienza, orrore e dramma familiare. È stato definito uno dei racconti più terrificanti del XX secolo e, non a caso, ha ispirato registi del calibro di Kurt Neumann e David Cronenberg a realizzare alcune delle pagine più significative e disturbanti della cinematografia horror.
Attualmente non esiste un’edizione italiana di quest’opera, se non come parte di antologie fuori commercio. Edizioni NPE recupera questo classico della letteratura internazionale, pubblicandolo in una edizione arricchita dalle illustrazioni dell’artista Denis Pitter. Quella contenuta nel volume è la traduzione della versione francese del racconto, che ripristina anche alcune parti originali inizialmente tagliate dall’autore. Imperdibile per gli amanti del genere.